L'attività di potatura degli alberi del Parco Albanese (Bissuola)
L'attività di potatura degli alberi del Parco Albanese (Bissuola)
Le fascine costruite in LIFE VIMINE posizionate a protezione delle barene
Per l'assemblaggio e la posa delle fascine a protezione delle barene della laguna, il progetto LIFE VIMINE utilizza pali e ramaglie provenienti dalla potatura e diradamento selettivo di alberi e arbusti presenti nei boschi e nei parchi urbani, lungo i canali e i corsi d'acqua della terraferma veneziana e nelle aree boschive delle isole vicine alla zona di progetto. Così facendo LIFE VIMINE instaura una filiera del legno a km zero che è garanzia di sostenibilità dal punto di vista economico e ambientale e contribuisce a dare un futuro a lungo termine al progetto.
La creazione di una filiera locale del legno in LIFE VIMINE è resa possibile dalla collaborazione con diversi soggetti pubblici e privati che operano sul territorio, fra cui l'Istituzione Bosco e Grandi Parchi del Comune di Venezia che mette a disposizione il materiale ligneo prelevabile dalle aree in terraferma che l'Istituzione stessa gestisce. Nel mese di gennaio e febbraio 2015 sono stati ottenuti circa 220 pali da astoni prelevati dal Parco "Alfredo Albanese" (Bissuola) a Mestre e altri 400 pali da astoni prelevati dai boschi dell'Osellino e di Zaher (Mestre).
Trovate più informazioni sull’Istituzione Bosco e Grandi Parchi al sito: http://www.enti.comune.venezia.it
Con l'obiettivo condiviso di sensibilizzare i visitatori di Venezia e far emergere i valori di civiltà, cultura e tutela delle risorse che sono alla base di un turismo sostenibile, l’Ufficio Turismo Sostenibile della Città di Venezia ha aderito al Progetto LIFE VIMINE a partire dal 2012, fornendo il proprio supporto ad Agenda 21 consulting e agli altri partner per la creazione della Carta del Turismo Sostenibile della Laguna Nord, assistendo agli incontri del percorso partecipato e contribuendo alla definizione dei principi a cui si ispira il turismo sostenibile nella Laguna di Venezia.
Una volta che la Carta è stata ultimata, l’Ufficio si è attivato per promuoverla dandone visibilità attraverso i propri canali di comunicazione web e social, in particolare creando una sezione web dedicata alla Carta del Turismo Sostenibile della Laguna Nord (www.veneziaunica.it/it/content/carta-del-turismo-sostenibile-nella-laguna-nord-di-venezia) nel portale turistico ufficiale della Città di Venezia veneziaunica.it, dove è possibile scaricare la Carta in formato digitale e consultare anche la versione georeferenziata su Google Map. Qui sono disponibili in sei lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo e russo) anche informazioni per i visitatori di Venezia relative al Progetto LIFE VIMINE.
Maggiori informazioni sulla campagna di sensibilizzazione DETOURISM della Città di Venezia per promuovere il turismo sostenibile: www.comune.venezia.it/content/detourism
La barca di LIFE VIMINE pronta per essere calata in acqua presso il Cantiere Nautico Beraldo srl.
Un grazie a tutto lo staff del Cantiere Nautico Beraldo srl (www.cantiereberaldo.it) di Ca' Noghera (Venezia), ed in particolare a Mirco e Paola, per il valido e generoso supporto che hanno fornito a LIFE VIMINE, aiutandoci a pubblicizzare le attività progettuali per educare i diportisti ad una navigazione rispettosa dell’ambiente, e fornendo gratuitamente il rimessaggio a terra dell’imbarcazione di LIFE VIMINE in questi anni di progetto, assieme ai servizi di custodia e di alaggio e varo.
Cima in sisal in un vaporetto.
Un grazie al Gruppo AVM (www.actv.it) per la cessione gratuita di cime in sisal usate provenienti dai vaporetti. Le abbiamo recuperate in LIFE VIMINE creando dei cordini biodegradabili con cui legare le fascine a difesa delle barene: un bell’esempio di economia circolare in laguna.
Gestione della vegetazione a Valle Serraglia.
Un grazie al personale dell'Azienda Agricola Sant’Ilario, per aver permesso la raccolta di astoni provenienti dalla gestione della vegetazione all'interno dell'azienda presso Valle Serraglia. Questo legname è stato utilizzato come paline, infisse lungo i margini delle barene nell'area di progetto, per mantenere salde in posizione le fascinate protettive. Questo aiuto ci ha permesso di diversificare e rendere più produttiva la filiera corta del legno per la realizzazione degli interventi di ingegneria naturalistica di LIFE VIMINE.