Settembre 2013 - Novembre 2013

LIFE VIMINE è un progetto che si è proposto di definire ed applicare un nuovo tipo di approccio integrato alla gestione del territorio, basato sulla protezione dall’erosione delle barene e paludi più interne della Laguna di Venezia tramite interventi di ingegneria naturalistica.
Parole chiave per il progetto erano integrazione, partecipazione, sostenibilità, interventi a basso impatto, diffusi e continuativi nel tempo: ma che tipo di azioni sono state realizzate per sperimentare, mettere in atto e poter eventualmente riproporre questo approccio innovativo in altri luoghi della laguna veneta? Come è stato possibile seguire nel tempo i progressi del progetto e capirne le ricadute per il territorio della laguna? Durante il progetto, in questa sezione abbiamo spiegato passo per passo che tipo di attività si stavano realizzando, a che cosa servivano, come si integravano con le altre attività in fase di realizzazione e come tutte contribuivano a raggiungere agli obiettivi chiave di integrazione, sostenibilità e partecipazione che il progetto LIFE VIMINE si è proposto.

 

Monitoraggio dell'efficacia degli interventi contro l'erosione

sistrix:

Fin dai primi mesi del progetto, sono iniziate le attività di monitoraggio dello stato dei margini barenali, con il duplice scopo di identificare i siti maggiormente degradati sui quali effettuare i lavori anti erosione, e registrare lo stato ante operam delle barene in area di progetto. In particolare sono state mappate, con l'utilizzo di GPS, le aree che saranno oggetto di interventi.

Le attività partecipate costituiscono un'importante metodologia per il progetto LIFE VIMINE, in quanto il coinvolgimento delle persone che abitano, e quindi conoscono, il territorio è fondamentale per operare nel miglior modo possibile nell'area di progetto. Gli stakeholders locali sono persone “portatori di interesse” che possono (per il ruolo sociale che hanno all'interno della comunità, per la loro attività lavorativa, per passione personale), essere coinvolte in modo che tutta la comunità tragga beneficio dal progetto.
Nella località di Burano sono stati eseguiti alcuni primi incontri con le persone che abitano l'isola. Si sono avviate attività di sopralluogo sulle barene, con pescatori e residenti e attività di mappatura partecipativa su questi particolari ambienti della laguna. La mappatura partecipativa è una attività che coinvolge gli attori locali, che sono chiamati a segnare su una mappa i luoghi del paesaggio ben conservati e quelli degradati, offrendo informazioni utili per la pianificazione degli interventi protettivi delle barene.