© Giuliano Brandoli
Il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per il Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia (Provveditorato; ex Magistrato alle Acque di Venezia - MAV) è un organo del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, fra le cui competenze vi è la salvaguardia, la sicurezza e la protezione idraulica di un vasto territorio compreso fra le regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto e Lombardia.
Direttamente o attraverso il Consorzio Venezia Nuova, concessionario unico dello Stato a Venezia, il Provveditorato provvede all’implementazione di attività e all’attuazione di misure che riguardano il ripristino e la protezione della laguna di Venezia e del suo delicato habitat, la messa in sicurezza dei siti inquinati, quale quello di Porto Marghera, la ricostruzione delle spiagge e delle dune costiere, il consolidamento dei moli foranei che delimitano le bocche di porto, e più localmente la difesa dei centri abitati dalle frequenti inondazioni (alte maree).
Le attività legate alla salvaguardia di Venezia, di competenza statale, sono realizzate attraverso linee di azione distinte ma in reciproca e sistemica relazione, stabilite nel Piano generale degli interventi, allegato alla Legge Speciale 139/92 e adeguato e integrato nel tempo.
Le principali linee di azione riguardano:
- la difesa dalle acque alte attraverso il Sistema MOSE (barriere mobili) alle bocche di porto, l’innalzamento e il rinforzo delle sponde e delle pavimentazioni;
- la difesa dalle mareggiate attraverso la costruzione di nuove spiagge, il ripascimento e la protezione delle spiagge in erosione, la naturalizzazione dei sistemi dunali, la ristrutturazione e il rafforzamento dei moli;
- la difesa ambientale attraverso il dragaggio dei canali lagunari, la ricostruzione delle barene, la protezione delle sponde barenali soggette a fenomeni erosivi, il ripristino morfologico dell’ambiente lagunare, la messa in sicurezza delle vecchie discariche, la rimozione dei sedimenti inquinati dai canali industriali, il marginamento delle sponde dei canali industriali.
Il cuore di questo importante programma di protezione ambientale è il Sistema Mose delle barriere mobili che, iniziato nel 2003, una volta completato metterà definitivamente Venezia e l’intera area lagunare al riparo dalle acque alte.
Tutti questi interventi sono in fase avanzata di realizzazione e rappresentano il più importante programma di difesa, di restauro e di gestione ambientale in Italia, non solo in termini di quantità globali, ma anche in termini di know-how acquisito nel campo della salvaguardia e della gestione di ecosistemi complessi.
Il Provveditorato sarà responsabile di procedure amministrative quali autorizzazioni e permessi nell’ambito delle attività di progetto; si farà altresì promotore dello scambio di dati e informazioni ambientali sulla laguna di Venezia e prenderà parte ad alcune attività legate alla fase partecipativa (ad esempio, incontri con gli stakeholders, etc..).
Il Provveditorato è stato coinvolto nel progetto proprio in virtù del suo ruolo di stakeholder-chiave nella Laguna di Venezia. Il LIFE-VIMINE, infatti, mira a dimostrare l’utilità, l’efficienza dei costi, la sostenibilità di un approccio partecipativo integrato contro l’erosione, di conseguenza le istituzioni che gestiscono la laguna devono essere direttamente coinvolte in modo che possano valutare l’efficacia di tale approccio e adottalo quando il LIFE-VIMINE sarà concluso. Sulla base di questa prospettiva a lungo termine degli esiti del LIFE-VIMINE, il Provveditorato effettuerà direttamente alcune attività di manutenzione delle barene con tecniche a basso impatto di ingegneria naturalistica mediante l’assunzione di lavoratori temporanei locali, in modo tale da poter sperimentare direttamente questo tipo di attività di protezione ambientale.
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche
Veneto – Trentino Alto Adige – Friuli Venezia Giulia
San Polo 19
30125, Venezia
Italy
http://www.mit.gov.it
Maria Adelaide Zito
Funzionario referente / Coordinatore locale
madelaide.zito@mit.gov.it
+39 041794350